Grand soleil casalingo al limone

L’ho fatto anch’io. Ho comperato Gran soleil limone e, con tutto il rispetto per la Ferrero, credo non lo farò mai più. E’ tanto semplice fare un dolce alla frutta gelato. E che ci vuole mai? Un po’ di panna, naturalmente, ma che gli additivi che usa l’industria fanno dimagrire? Lo yogurt pastorizzato che sta sui banchi a temperatura ambiente e poi va in freezer farà bene? Credo di no, ecco quindi una ricettina veloce per le serate estive da gustare freddo, ma fatto con ingredienti freschi.

Gli stampini monodose in carta si trovano o nelle varie Metro e catene cash & carry o alla cartaria bellunese o da Tigotà (per chi è da ‘ste parti) o in qualche ben rifornito posto dove si vendono dolciumi. Questi, richiudibili tra l’altro, sono fantastici anche da asporto. Sono piccolini, se volete fare dosi più grandi ricordate che il tempo per il riposo in frigo o in freezer deve essere maggiore.

Se non volete rimetterci i denti, meglio utilizzare, per la ricetta Grand Soleil, l’abbattitore in negativo. Ormai esistono anche quelli casalinghi, come Fresco di Irinox.

NB. Per chi torna sulla pagina, sono passata alla versione definitiva con lo yogurt, migliore di quella precedentemente pubblicata solo con panna e concentrato di succo di limone bollito con lo zucchero.

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Grand soleil casalingo al limone

Ricetta Grand soleil casalingo

Ingredienti 

  • panna | 250 g
  • latte |120 g
  • yogurt denso intero bianco | 200 g
  • limone | 2 (per la buccia, ma basta il succo di uno)
  • gelatina | 1 foglio circa (controllate le dosi sulla confezione, variano in base alle marche e alla quantità di liquido)
  • zucchero a velo | 60 g

Istruzioni

Mettere a bagno la gelatina. Portare a bollore latte e panna.

Strizzare la gelatina e mescolarla al composto appena tolto dal fuoco velocemente per scioglierla bene con l’aiuto di una frusta.

Aggiungere la scorza di due limoni, senza il bianco, che è amaro, meglio se grattugiata con una microplane, che ne prende solo l’aroma, il profumo in maniera totalmente diversa dalle normali grattugie.

Mettere anche il succo di un limone.

Incorporare lo yogurt al liquido dal sapore ora di limone e versare negli stampini non appena il tutto diventa omogeneo.

Far riposare una notte in frigo, per ottenere una sorta di panna cotta al limone, tre ore in freezer a piena potenza per l’effetto grand soleil.

Con l’abbattitore e porzioni monodose ci vuole un’oretta abbondamente in positivo, per la temperatura da frigo, un paio d’ore per la versione freezer. Per tenere il composto più morbido senza abbattitore, potrebbe volerci un po’ più panna.

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