Risotto amarone e cipolla rossa

Altra ricetta autunnale con il riso ispirata da Dalani.it. Il risotto amarone e cipolla rossa è un grande classico quando pensi: “Aiuto non ho nulla in frigo!”. Anche con la riserva della cantina e del congelatore è possibile creare un grande piatto. Con ingredienti semplici della tradizione italiana. Questa semplice ma deliziosa preparazione fa parte delle ricette per l’autunno di Dalani.

Se si vuole fare il piatto un po’ più dietetico al posto di parmigiano reggiano e burro è possibile inserire nel risotto amarone e cipolla rossa, un pizzico di farina di riso mescolata ad acqua nella fase finale. Per una persona un cucchiaino raso è sufficiente.
Questo consente di mantecare il risotto senza l’uso di ulteriori grassi e senza modificare il gusto della preparazione, che resterà molto neutro. Un’unica accortezza è necessaria utilizzando questa tecnica per mantecare il risotto: salare e pepare adeguatamente il riso, perché mancherà la sapidità del formaggio.

A Verona dove si mangia il risotto all’amarone, spesso lo si trova mantecato con un formaggio tipico, il Monte Veronese.

risotto amarone e cipolla rossa

Risotto amarone e cipolla rossa

Ingredienti (per una persona)

  • riso vialone nano | 60 g
  • amarone della Valpolicella | 100 g – 3 calici circa
  • cipolla rossa | 15 g
  • olio extra vergine d’oliva | qb
  • brodo vegetale | 150 g circa – dipende dal riso e dall’amarone utilizzato
  • sale e pepe | qb

per mantecare il risotto con l’amarone

  • burro | 15 g
  • parmigiano reggiano | 20 g ——–oppure———
  • farina di riso | un cucchiaino raso
  • acqua | qb

Procedimento

Portare a bollore il brodo.

Tritare finemente la cipolla rossa. Rosolare la cipolla rossa con abbondante olio extra vergine d’oliva. Metterla da parte. Nella stessa pentola mettere il riso a tostare fino a che non “sfrigola”. Aggiungere un mestolo di brodo e girare. Far evaporare il liquido prima di aggiungerne altro.

Alternare vino Amarone a temperatura ambiente e brodo caldo. Continuare a mescolare fino a che non si esauriscono i minuti riportati sulla confezione del riso.

Se si prepara il risotto in anticipo?

Se si prepara in anticipo per ospiti a metà cottura chiudere il fornello e lasciare asciutto il riso. Raffreddarlo velocemente in abbattitore o in un recipiente con intorno del ghiaccio e acqua. E’ possibile conservarlo così per circa 5 giorni, volendo anche bianco in modo da condirlo solo alla fine, a seconda delle occasioni.

Mantecare il risotto con parmigiano reggiano grattugiato e burro freddo a fuoco spento oppure con la farina di riso mescolata all’acqua. Per fare questo, lasciare che il risotto riprenda il bollore, altrimenti la farina di riso non rapprende.

Al momento di servire il riso proseguire gli ultimi minuti di cottura con brodo caldo e vino rosso. Assaggiare. Infine, aggiustare il sale, se serve.

Si può migliorare la consistenza o “l’onda” del risotto?

Sì, se serve, con del brodo caldo, anche dopo l’aggiunta del formaggio. Va calcolato, però, che il riso cuoce per 2 fattori: liquido immesso e calore. Quindi, così, si rischia di farlo scuocere se è già al limite.

Servire il riso all’amarone e cipolla rossa caldo e all’onda con una macinata di pepe.

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