Zuppa di ortiche

Zuppa di ortiche uguale piatto detox per dirla in maniera figa. Insomma, è uno di quei piatti che si mangia volentieri dopo una super abbuffata o una grigliatona, oppure in procinto di partire per le vacanze. E’ anche una preparazione assolutamente low cost, che si può realizzare oltretutto muovendosi ,per cogliere la materia prima, con una bella camminata nel verde.

Per cogliere le ortiche fresche naturalmente bisogna fare in modo di trovarle possibilmente non vicino ad un’industria chimica, fare attenzione ed indossare i guanti. Per la zuppa di ortiche, così come per altre preparazioni, meglio prendere le foglie appena nate, più tenere e meno filamentose. Sarebbe poi da evitare, per i pallini che lascia sotto i denti, anche dopo una passata con il mixer il fiore, se presente. Si può ovviare tutto ciò con un passaggio con il colino, magari quello triangolare, lo chinoix. Ha buchi piccoli e si può usare, per velocizzare l’operazione, direttamente con il mixer ad immersione all’interno.

Zuppa di ortiche

Zuppa di ortiche

Zuppa di ortiche

Ingredienti (per due persone)

ortiche fresche in foglia | 400 g
patate di piccole a pasta gialla | 2 circa 200 g
sale e pepe | qb
brodo vegetale | 250/400 ml

per decorare
panna acida o yogurt bianco non zuccherato | 20 g
oppure
stracchino | 15 g
latte | 10 g

Procedimento

Portare ad ebollizione da fredde le due patate lavate e pelate, su una pentola d’acqua leggermente salata. Far andare una mezz’ora. Se si usa la pentola a pressione o il vapore o si tagliano le patate, va bene lo stesso per velocizzare la cottura.

Lavare le ortiche un paio di volte sotto l’acqua fredda. Togliere eventuali residui di fiori, foglie troppo grandi oppure piccoli rami, duri da cucinare nella zuppa di ortiche.

Versare le foglie d’ortica nel brodo con le patate. Mescolare e far cuocere 10-15 minuti, il tempo che le foglie si inteneriscano.

Frullare con il mixer ad immersione, passare la zuppa di ortiche con lo chinoix, aggiustare la consistenza, aggiungendo acqua o facendola evaporare mettendo sul fuoco la minestra e aggiustare sale e pepe.

A parte preparare il condimento per decorare la zuppa di ortiche: la panna acida (se non la trovate in commercio va bene anche il latte lasciato addensarsi con qualche goccia di limone) o lo yogurt bianco non zuccherato, oppure un po’ di formaggio fresco allentato con il latte. Decorate la minestra con l’aiuto di un cucchiaio, disegnando piccole gocce e poi unitele con l’aiuto di uno stuzzicadenti.

La zuppa di ortiche è ottima tiepida, servita con accanto i crostini di pane fatti saltare con l’olio in padella.

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