Risotto di tarassaco con pancetta

Risotto di tarassaco con pancetta era la ricetta postata qualche giorno fa su instagram, ed ora eccola qui. Qui tra le Dolomiti si usa il “radicio da prà” o le “radicele da prà”, ma la sostanza è la stessa.

Quella pianta dalle proprietà diuretiche che fa i fiori gialli e i soffioni, quando ne è priva si raccoglie e si mangia cruda, con il lardo e l’aceto in genere, o cotta, nelle forme più varie. Tra queste sicuramente una delle più semplici e gustose è il classico risotto di tarassaco, qui con l’aggiunta della pancetta croccantissima. Che vi permette anche se c’è il bottone bianco sotto la pianta (il che significa che a breve arriva il fiore) di utilizzare lo stesso il tarassaco, che crudo, altrimenti, risulterebbe un po’ coriaceo. Quando arrivano i fiori, si mangiano anche quelli in pastella, eh.

Questa è una ricetta molto economica, visto che l’ingrediente principale si trova sì anche in vendita nei negozi bio, ma raccoglierla, magari dove cani e corridori non lasciano ricordi a lato strada può essere un utile intermezzo tra una passeggiata e l’altra.

risotto di tarassaco con pancetta

Risotto di tarassaco con pancetta

Ingredienti (2 persone, tempo circa 40 minuti)

  • riso carnaroli | 120 g
  • tarassaco già scottato a vapore | 80 g
  • scalogno | 1 piccolo g
  • brodo vegetale | 500 g
  • sale e pepe | qb
  • olio d’oliva |  2 cucchiai
  • parmigiano reggiano invecchiato almeno 24 mesi |  2 cucchiai

decorazione

  • pancetta | 4 fette sottili
  • erba cipollina | qb
  • peperoncino o pepe | qb

Cottura risotto con tarassaco e pancetta

Tritare finemente lo scalogno. Farlo rosolare pianissimo in un cucchiaio d’olio su una pentola possibilmente in ghisa o terracotta, fino a che non diventa trasparente e tenero. Sarà la base del risotto di tarassaco.

Aggiungere il tarassaco tritato, precedentemente pulito, sbollentato 3 minuti a vapore (o in acqua bollente), sciacquato sotto l’acqua fredda. In questo modo manterrà un bellssimo colore brillante. Far insaporire, sempre con il fuoco medio basso per 5 minuti. Salare e pepare.

Lasciare da parte il composto su un piatto. Portare a bollore il brodo vegetale.

Nella stessa pentola dove è stato cotto il tarassaco, mettere il secondo cucchiaio d’olio. Farlo scaldare a fuoco medio, aggiungere il riso, tostarlo e quando sfrigola a dovere mettere un mestolo di brodo caldo. Abbassare la fiamma al minimo. Lasciare asciugare e continuare a rimestare il risotto di tarassaco. Aggiungere brodo solo quando il riso tende ad attaccare.

A metà cottura (di solito un carnaroli ha 16-18 minuti di cottura totali da quando si aggiunge il primo mestolo di brodo) aggiungere il composto verde già preparato al risotto di tarassaco.

Continuare fino a termine cottura, assaggiare il riso al tarassaco di tanto in tanto. Intanto accendere una padella antiaderente a fuoco vivace. Non appena il risotto di tarassaco è cotto, spegnere la fiamma e versare il parmigiano. Mescolare. Lasciare riposare un minuto. In quel minuto scottare sui due lati la pancetta (si consiglia di accendere la cappa) che servirà per la decorazione, fino a che non diventerà secca e croccante. Croccante, per dire la verità, lo diventa di più quando si raffredda. Completare il piatto con il risotto di tarassaco e la pancetta. Portare subito in tavola.

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