Questo crumble dietetico è fatto anziché con il classico burro, con il philadelphia ed è un tipico esempio di ricetta con quel che avanza in frigo. Potete utilizzare allo stesso modo qualunque altro formaggio molle, che magari, se è fatto vicino casa, con del latte è pure meglio.
Per redere più croccante la panatura (il crumble per l’appunto) c’è anche un filo di farina di mandorle. E’ un dolce veloce e light dai colori autunnali, giusto per la prima serata in compagnia della pioggia. Se non avete in congelatore i mirtilli, potete utilizzare anche la marmellata.
Crumble dietetico al philadelphia, mele, pere e mirtilli
Ingredienti (per un crumble dietetico per due persone)
- farina | 50 g
- farina di mandorle | 70 g
- zucchero di canna | 40 g
- philadelphia o quark o altri formaggi molli | 50 g
- sale | qb
- mele rosse | 2
- pera abate | 1
- mirtilli | una manciata
Procedimento
Tagliare la frutta a pezzettini da circa 2 cm. Riporla su una pirofila di pyrex o di ceramica. Aggiungere i mirtilli. Mescolare tutto bene con le mani.
Su una ciotola mettere le farine, una presa di sale e lo zucchero. Aggiungere a piccoli tocchetti il philadelphia e lavorare con le dita sbriciolando l’impasto, che deve risultare granuloso a tratti grosso a tratti come briciole.
Qual è il significato di crumble?
Crumb in inglese è proprio bricola. E così sbriciolosa è proprio la copertura della frutta.
Porre il crumble sopra la frutta (circa 4 cm di spessore in tutto) fino a nasconderla e cuocere il tutto in forno ventilato preriscaldato a 170°C per una ventina di minuti.
Servire il crumble dietetico tiepido.
Chi è a dieta non legga!
La morte sua sarebbe la panna…va bene anche quella di soya, ma a quel punto meglio aggiungere anche il burro al posto del philadelphia e fare uno strappo, necessario, alla regola.