Non so dove l’ho visto la prima volta, il pane ripieno di ricotta. Forse a Roma, non so perché mi è balenato nella mente, ma ho deciso che replicherò più spesso. Dal web vedo che è un’usanza sarda con la ricotta di pecora.
Comunque sia, trovare la scioglievolezza della ricotta dentro il pane ancora tiepiduccio è da sballo.
Ci si mette un po’ a formare i panini ma è un lavoro che assolutissimamente ripaga il palato. Se lo fate con pazienza e non come la sottoscritta, poi, forse la ricotta viene anche nel centro, “che è mmmeglio!” come diceva Gargamella.
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Ricetta pane ripieno di ricotta
Ingredienti
per 10 panini circa da 70 gr, tempo di preparazione 3 ore circa
- farina manitoba | 400 g
- acqua | 300 g
- ricotta | 70 g
- lievito naturale essiccato | 10 g
- sale | un cucchiaino
- olio extravergine d’oliva | 1 cucchiaio
Procedimento
Mettere tutti gli ingredienti in impastatrice tranne olio e sale e solo con 200 grammi d’acqua. Fare l’impasto e lasciar riposare mezz’ora.
Intanto tirare fuori dal frigo la ricotta perché sia a temperatura ambiente o rischia di compromettere la lievitazione.
Rilavorare la pasta con gli ingredienti mancanti: olio, sale e 100 grammi d’acqua. Quando sarà liscia e si staccherà dalle pareti, lavorarla con un po’ di farina e stendere dei cerchi di 5-6 centimetri di diametro, spessi uno. Mettere al centro un cucchiaino di ricotta.
Spennellare i bordi con l’acqua e richiudere a sacchettino il pane. Passarlo tra le mani per farne una pallina da adagiare su carta da forno. Lasciare lievitare un’ora e mezza e poi mettere in forno caldo a 100 gradi e salire di temperatura fino a 180°C con uno scatto di venti gradi ogni 5 minuti.
Per non ustionare la lingua e lasciar uscire l’umidità è consigliabile raffreddare un po’ il pane su una griglia prima dell’assaggio 😉