Le cipolline caramellate all’aceto balsamico sono un cibo ultra facile da fare; nonché un ottimo accompagnamento per la carne, sebbene siano buonissime da sole. Oltretutto, super economico.
La ricetta richiede solo un po’ di tempo, una pentola per cotture lunghe, possibilmente e qualche giro di mestolo.
Ok, anche tanta pazienza per pelare le cipolle borretane piccoline. Però, si trovano anche già sbucciate, se non volete rotture di scatole.
Ricetta cipolline caramellate all’aceto balsamico
Dosi per 2 persone | Tempo 30 m |
Ingredienti
cipolline spellate | 500 g
aceto balsamico Modena Igp invecchiato | 1 cucchiaio raso, circa 15 g
olio evo, sale e pepe | qb
Come fare le cipolline borretane all’aceto
Lavare le cipolline. Se non le avete trovate già spellate al supermercato, prima prendere un piccolo coltello spelucchino e levate la buccia esterna, il bottone superiore e inferiore.
Metterle su una pentola con coperchio, possibilmente in ghisa, con un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Aggiungere un dito d’acqua e accendere la fiamma, far prendere bollore. Poi, far andare piano piano e sobbollire le cipolline.
Quando l’acqua si sarà asciugata aggiungere l’aceto balsamico e girare con un mestolo.
Controllare con una forchetta la tenerezza e, in buona sostanza, il grado di cottura delle cipolline. Se sono ancora dure, procedere con un altro po’ di acqua e il coperchio, oppure far tirare il sugo che si formerà con gli zuccheri dell’aceto e della cottura delle cipolline al balsamico in agrodolce.
Di solito in tutto ci vuole circa un 20/30 minuti per avere il contorno pronto. Le cipolline caramellate all’aceto balsamico si possono conservare in frigo su un contenitore chiuso anche 3-4 giorni.
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