Gli spinaci rampicanti sono una varietà buonissima: sodi, carnosi e disponibili praticamente tutto l’anno. Si chiamano ufficialmente Tetragonia e vengono dalla Nuova Zelanda. Tra l’altro, si cuociono in pochi minuti. In questo caso insieme alla pasta, per dare più sapore. Questo piatto, a patto di aggiungere un po’ di acqua fredda o latte nel sugo al formaggio si può mangiare anche freddo nelle più calde giornate estive, ma a me piace fumante e cremosa 😉 Ovviamente se non avete gli spinaci rampicanti anche quelli normali in foglia freschi vanno benissimo. Decisamente sconsigliati quelli surgelati, perché non hanno un gran sapore, anche se sono comodissimi e ottimi in altre preparazioni.
Pasta caprino e spinaci rampicanti
Pasta caprino e spinaci rampicanti
Ingredienti (per una persona)
pasta | 80 g
caprino | 50 g
spinaci rampicanti | 30 g
olio extravergine d’oliva | qb
sale e pepe | qb
Procedimento
Far bollire l’acqua, salarla e versare la pasta. Nel frattempo pulire gli spinaci rampicanti e quando mancano 5 minuti alla fine della cottura della pasta metterli nella stessa pentola.
Su una ciotola lavorare acqua di cottura della pasta e il caprino fresco, con un po’ di pepe e olio extravergine d’oliva. Se dovesse risultare troppo intenso per voi il sapore, ci si può aggiungere anche un pizzico di latte.
Scolare la pasta, spinaci rampicanti compresi e condirla con il formaggio caprino.