Ricordarsi di pubblicare la ricetta della faraona marsala e guanciale mentre sei in Sicilia non ha prezzo. No, sebbene io mi trovi a Marsala e stia capendo che di Marsala non ce n’è uno solo, questo piatto lo avevo preparato qualche tempo fa, con quel che la grande distribuzione offre.
Adesso a cucinare ci pensa qualcun altro e a breve vedrete che non mi sto trattando male. Comunque sia, il Marsala già lo conoscevo ed è ottimo non solo per lo zabaione, ma mi piace in tutte quelle ricette che prevedono sherry, cognac e simili.
In questo caso, arricchisce una carne bianca molto particolare: la faraona. Ne accentua il gusto dolciastro e forma un sughetto delizioso. Nella foto manca la pelle, che non mi piace nel piatto ma è fondamentale per cucinare la carne. Qui si era staccata, proprio, da sola, scusate per la foto, poco rappresentativa.
Ricetta faraona in pentola con marsala e guanciale
Dosi per 2 persone | Durata 2h |
Ingredienti
- faraona | 500 g
- guanciale | 50 g
- marsala secco | 2 bicchieri
- olio extravergine d’oliva | qb
- sale e pepe | qb
- erbe aromatiche (finocchietto, rosmarino, alloro) | qb
- cipolla bianca | mezza
Procedimento
Tagliate la cipolla a fette sottili. Cuocetela con il guanciale e un filo d’olio d’oliva a fuoco lento su una pentola in ghisa o terracotta. Dopo tre minuti aggiungete la faraona con il lato della pelle sul fondo della pentola. Rosolate bene fino a che non è dorato a fuoco medio. Fate la stessa cosa dall’altra parte.
A questo punto, versate il marsala e fate andare piano fino a che non è evaporato.
Per completare la cottura della faraona, aggiungete poca acqua per volta e coprite la pentola con il coperchio quasi fosse un risotto. Servirà circa un’ora o qualcosa in più a seconda dell’età dell’animale, bisogna assaggiare quando è morbida.
Attenzione! Se potete preparate la ricetta della faraona in pentola con un giorno in anticipo. E’ uno di quei piatto più buoni mangiati il giorno dopo, riscaldati dopo una notte in frigo.